Una spugna cattura petrolio e ricostruzione delle ossa
Come già anticipato, il Poliuretano è un materiale versatile che a seconda della formulazione e dei componenti può assumere caratteristiche fisiche e forme molto diverse. È utilizzato in numerosi settori, ma forse non tutti sanno che il poliuretano è impiegato anche in progetti scientifici e medici.
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La spugna cattura petrolio
Il laboratorio di ricerca dell’Illinois, l’Argonne National Laboratory, ha ideato una schiuma in grado di assorbire idrocarburi fino a 90 volte il suo peso e che, oltre a pulire l’acqua del mare, una volta “strizzata”, può rimettere a disposizione il petrolio assorbito.
Si tratta di una schiuma polimerica realizzata con materiali plastici, tra cui il poliuretano, e rivestita con le molecole di un composto chimico capace di attirare il petrolio.
È un elemento di assoluta innovazione rispetto ai prodotti fino ad ora utilizzati per pulire il mare dal così detto “oro nero”, ad uso singolo.
Numerosi sono i test in atto che simulano l’assorbimento ed il rilascio, mediante apposite presse, del petrolio grazie a questo nuovo materiale schiumoso.
Ancora bisogna capire come poter impiegare questo nuovo progetto nei mari profondi che presentano pressioni e caratteristiche molto differenti, ma potrebbe diventare un’ottima soluzione per la decontaminazione delle nostre acque e di ogni altra superficie.
Ricostruire le ossa
Continuano le ricerche mediche per la ricostruzione di ossa, sulla base di una creazione annunciata anni fa dal Fraunhofer Institute di scienza applicata di Monaco di Baviera. Stiamo parlando del TiFoam, un materiale schiumoso per sostituire le protesi e le placche in titanio utilizzate in chirurgia ortopedica.
I ricercatori e gli scienziati hanno ideato una schiuma a base di un nuovo materiale chirurgico, realizzato con uno speciale poliuretano saturato con polvere di titanio che una volta vaporizzato, scaldato e compresso si trasforma in un materiale spugnoso che risulta essere del tutto simile alla struttura presente all’interno delle ossa umane.
Essendo schiumoso, le cellule delle ossa ed i vasi sanguigni sarebbero quindi in grado di crescere naturalmente all’interno delle ossa facendo sì che l’impianto diventi parte della stessa struttura scheletrica.
Le ricerche e gli studi da fare sono ancora molti, ma questa è solo un’altra dimostrazione della versatilità d’impiego del poliuretano in moltissimi settori.
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